Tecniche: Acrilico e olio su tela Genere: Figurativo Quotazione: 2500-7000
Enzo Martano e’ nato a Maglie,in provincia di Lecce,nel 1965 e attualmente risiede a Calimera.Le sue opere sono state esposte in molte rassegne delle quali menzioniamo a titolo esautivo,le piu recenti come la Personale presso il Centro Accademico Maison d’Art di Padova (2020) e le Collettive la Galleria On Art di Firenze (2020) e quella negli interni della sede di Gravina di Puglia dell’Archeoclub (Ba) La produzione del Maestro si sofferma principalmente sulla figura umana,perlopiu’ femminile, e sul genere dei Paesaggi. Per quanto concerne le vedute,queste sono caratterizzate da una tavolozza dai toni audaci, spati con pennellate che donano un senso di realismo pian piano diluito dai tocchi fluidi e dinamici. conferendo alle opere un atmosfera onirica, sognante. Per queste qualita’ e’ associabile al Maestro Sandro Negri,con il quale condivide l’uso di linee definite e decise nei contorni,generando in tal guisa un contrasto tra la forma e la struttura degli elementi del dipinto.I cromatismi accesi si ritravano nel Nostro anche nei quadri con soggetto umano dei quali la serie dei Nudi riporta alla memoria talune opere del fauvista . Henri Matisse. Da quest’ultimo riprende finanche i fondali come si evince in alcuni ritratti come Tra cielo e terra, mentre in altri si nota un astrattismo marcato da nette pennellate oppure,ancora un buckground piu’ omogeneo connotato per lo piu’ di una nitida bicromia. Questa appare scura oppure,soprattutto nelle effigi di persone di differenti etnie,squillante con gialli che mettono in risalto il colore della carnagione.Cio’ che connota i volti di Martano e’ la cura riposta nell’introspezione psicologica e la comprensione della vita interiore delle persone rappresentate. Non ne cattura solo la somiglianza dei lineamenti ma e’ capace di andare a fondo trasmettendo il carattere, lo stato emotivo, e spalancando una finestra sull’anima. Attraverso un processo alchemico di intuizione, tecnica e sentimento,ogni soggetto del Nostro,sia esso umano che paesaggistico,emerge in tutta la sua ricchezza e multidimensionalita’